La determinazione del valore delle merci da dichiarare in dogana al momento dell’importazione è un aspetto di grande importanza per le aziende che acquistano beni da paesi extracomunitari. Su tale presupposto, infatti, vengono calcolati dall’ufficio doganale di importazione i diritti doganali dovuti.
Per svolgere questa operazione, innanzitutto, devono essere determinate le basi imponibili, la cui quantificazione dipende dai dati forniti dall’esportatore; dati che spesso sono individuati in maniera frettolosa o superficiale e che spesso non vengono verificati dall’importatore, dando per scontato che in caso di contestazioni da parte dell’autorità doganale, le responsabilità vadano comunque a ricadere sulla controparte o sullo spedizioniere doganale che ha svolto le formalità doganali.
Nella realtà dei fatti, in caso di dichiarazioni errate che dovessero portare ad un calcolo della base imponibile minore o ad una aliquota daziaria ridotta senza adeguata giustificazione, si può incorrere in sanzioni, anche gravi, che possono portare dall'accusa di evasione dazi e Iva, fino al contrabbando o al procedimento penale per falso ideologico.
Infatti, come previsto dalla normativa doganale, qualora venisse riscontrata, tra i diritti effettivamente liquidati e i diritti dovuti, una differenza superiore al 5%, sarebbe applicata una sanzione da 1 a 10 volte il valore della differenza riscontrata. Tale sanzione, nel caso in cui sia lo stesso proprietario delle merci a denunciare l’errore e quindi lo stato di irregolarità della dichiarazione (ravvedimento), non viene applicata.
Il valore delle merci in dogana viene definito dall'art. n.41 del reg.CE n.450/2008 come “valore della transazione”, ovvero “il prezzo effettivamente pagato o da pagare per le merci”. Ed ancora “Il prezzo effettivamente pagato o da pagare è il pagamento totale che è stato o deve essere effettuato dal compratore nei confronti del venditore”.
In vigore dal 01.01.2026
AGGIORNAMENTO DELL’ELENCO UE DEI BENI A DUPLICE USO Con il Reg.to (UE) 2025/2003, pubblicato il 14 novembre 2025, l’Unione europea ha introdotto un ampio aggiornamento dell’elenco dei prodotti e tecnologie a duplice uso contenuto nel Regolamento (UE) 821/2021. I beni...
In vigore dal 01.12.2025
Con la Circolare ADM n. 30 del 26 novembre 2025, l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli ha illustrato l’istituto della semplificazione della determinazione del valore in dogana previsto dall’art. 73 del Codice Doganale dell’Unione (CDU). Tale istituto consente...
In vigore dal 01.01.2026
OBBLIGATORIETA’ INVIO ENS PRIMA DELL’IMPORTAZIONE Dal 1° gennaio 2026, in attuazione della Decisione di esecuzione (UE) 2023/2879, i vettori stradali e ferroviari, inclusi quelli che accedono all’UE tramite traghetti Ro-Ro, saranno obbligati a trasmettere in anticipo...
In vigore dal 01.12.2025
VARIAZIONE DEL CONTRIBUTO COOU PER OLI LUBRIFICANTI Dal 1° dicembre 2025, il Consorzio Nazionale per la Gestione, Raccolta e Trattamento degli Oli Minerali Usati, ha comunicato che il contributo previsto dall’art. 236, comma 7, del D.Lgs. 152/2006 sugli oli lubrificanti è...
In vigore dal 01.01.2026
PUBBLICAZIONE NUOVA TARIC 2026: I CODICI NC VARIATI Con il Regolamento di Esecuzione (UE) n. 2025/1926 del 22 settembre 2025, è entrata in vigore l’aggiornamento della TARIC 2026. Le modifiche sono esclusivamente nei seguenti prodotti. Nuove voci doganali per prodotti chimici inorganici: NC...
In vigore dal 01.01.2026
RICHIESTA DELLO STATUS DI DICHIARANTE CBAM AUTORIZZATO A partire dal 1° gennaio 2026, l’importazione di merci soggette a CBAM nel territorio doganale dell’Unione Europea sarà consentita esclusivamente agli importatori autorizzati, in possesso dello status di dichiarante...
in vigore dal 01.11.2025
Dal 1° novembre u.s., l’Ufficio delle dogane di Treviso ha variato l’indirizzo PEC: uadm.veneto4@pec.adm.gov.it Anche gli altri Uffici doganali nazionali, hanno variato la PEC, la potete consultare a questo link: Posta elettronica istituzionale e numeri di telefono strutture...
In vigore dal 25.01.2026
La Direzione Dogane comunica l’implementazione di nuove funzionalità nel sistema NCTS, in conformità con le specifiche tecniche dell’Unione Europea, per migliorare lo scambio di informazioni tra Uffici Doganali e operatori economici. Principali novità...