NUOVE DISPOSIZIONI PAESI SPG DAL 2014
Un augurio di Buon Anno a tutti i ns. affezionati clienti ed agli internauti che si collegano a questo sito.
Come da tradizione, anche questo inizio anno, porta una notevole serie di novità in fatto di operazioni con l’estero.
La più importante, soprattutto per le conseguenze derivanti, è la cancellazione di molte Nazioni dagli elenchi dei paesi SPG – PAESI IN VIA DI SVILUPPO – e la suddivisione in tre aree dei restanti.
Tutto ciò risponde alla riorganizzazione che la UE ha voluto adottare a seguito della crisi economica che ha colpito l’intero pianeta.
Le tre aree rispondono alla seguente definizione:
SPG – tutti i paesi rientranti nell’allegato II del Reg. n. 978/2012 in vigore dal 01.01.2014;
SPG+ - i paesi meno progrediti che rispettano le condizioni dell’art. 9 del Reg. n. 978/2012;
EBA – i paesi meno sviluppati;
La differenza tra le tre aree determina:
Per quelli dell’Area SPG:
1. L’abbattimento del 3,5% del dazio sui prodotti sensibili e del 20% sui prodotti tessili;
2. L’abbattimento totale del dazio per i prodotti non sensibili.
N.B. l’applicazione di un dazio più o meno favorevole dipende dalla definizione di prodotto SENSIBILE o NON SENSIBILE data dalle disposizioni UE;
Per quelli dell’Area SPG+:
la sospensione dei dazi ad Valorem e dazi specifici, ad esclusione dei prodotti della NC 17041090.
N.B. i paesi di quest’area attualmente sono dieci: Armenia, Bolivia, Costa Rica, Capo Verde, Ecuador, Georgia, Mongolia, Perù, Pakistan, Paraguay
Per quelli dell’Area EBA:
Sospensione dei dazi ad per tutti i prodotti delle NC da 01 a 97 ad esclusione dei prodotti della NC 93 fino al 2015. Per lo zucchero, inoltre, necessita il rilascio di una licenza.
I nostri Uffici sono a disposizione per fornirVi ogni approfondimento in merito.
Per informazioni: Mauro Chinellato