Accise:scadenze di aprile 2010

Nell’articolo che segue, la nostra società ha desiderato innanzitutto definire l’accisa e le categorie dei prodotti coinvolti. Continuando, poi, con una panoramica delle scadenze di aprile, ha fornito tre brevi ma incisive pillole operative destinate alle cantine, per il vino, alle concessionarie, per gli oli lubrificanti, e alle aziende che utilizzano la cogenerazione o le fonti rinnovabili, per la produzione di energia elettrica.
Già capiamo che, nei settori più diversi e in tutta la CE, l’accisa percorre trasversalmente realtà diverse e le regolamenta in modo sempre più stringente.
L’accisa è un’imposta indiretta sulla produzione e sui consumi, prevista con la denominazione di imposta erariale di fabbricazione o di consumo e corrispondente sovraimposta di confine. Nasce al momento della fabbricazione del prodotto, circola tra determinate categorie di operatori economici in sospensione, ed è esigibile all’atto del consumo del prodotto stesso.
I prodotti soggetti all’accisa sono identificati nel Testo Unico delle Accise (Decreto Legislativo n. 504 del 26.10.1995) e sono:
• Prodotti energetici (oli minerali, oli lubrificanti e bitumi di petrolio);
• Alcole, bevande alcoliche e aromi;
• Vino e birra, bevande fermentate diverse dal vino e dalla birra;
• Produzione di energia elettrica e gas naturale.

Sono tutti prodotti armonizzati, cioè soggetti ad una normativa comune nella CE, ad esclusione dei soggetti che operano nel settore degli oli lubrificanti e bitumi di petrolio, la cui normativa è solo nazionale.

La movimentazione di questi prodotti in ambito nazionale e comunitario, è soggetta a specifiche norme di registrazione, a particolare documentazione che ne accompagna la circolazione, a garanzia di sospensione del tributo, a casistiche di agevolazione ed esenzione in relazione alla destinazione d’uso finale.

L’Agenzia delle Dogane, che ne rilascia anche la licenza fiscale, con diverse Determinazioni Direttoriali, ha posto agli operatori che producono e/o commercializzano tali prodotti, l’obbligo all’invio telematico (cioè informatizzato) dei dati relativi alla loro circolazione (acquisto, vendita o immissione in consumo). Per visualizzare le scadenze per il mese di aprile clicca qui.

Dalla presenza al Tavolo di Consultazione delle Dogane di Roma, abbiamo notato la mancanza di una figura consulenziale che permetta alle aziende che trattano prodotti soggetti alle accise di adeguarsi alle disposizioni in materia. La nostra Società procede in tal senso con un servizio completo di apertura licenza fiscale, consulenza e invio telematico dei dati.

Per informazioni: Barbara Cecconato

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