ALZATA LA SOGLIA DEL CONTRABBANDO DOGANALE

ALZATA LA SOGLIA DEL CONTRABBANDO DOGANALE

Il 13 marzo 2025, il Consiglio dei Ministri (nella convocazione n. 118) ha approvato le istanze delle Aziende e dei loro Rappresentanti, in relazione alla soglia del contrabbando doganale come segue:

· Innalzamento della soglia dell’IVA non versata all’importazione, da 10.000 € a 100.000 €, per fare scattare la denuncia penale del contrabbando (modificando il D. Lgs. 141/24, DNC al CDU);

· Per il dazio, invece, è confermata la soglia dei 10.000 € ai fini della denuncia di contrabbando;

·  Ampliamento delle cause di non impunibilità dell’operatore che, in caso di contrabbando, viene punito con la sola multa e può evitare la sanzione penale, attraverso il pagamento dei tributi e delle sanzioni (tra il 100 e 200% degli importi contestati), estinguendo il reato e non procedendo alla confisca (ex Circolare ADM 25/D del 10 dicembre 2024);

· Valorizzazione del meccanismo del ravvedimento operoso, che consente, prima che ci sia inizio della verifica, il pagamento di sanzione ridotta e non impunibilità che si applicherà anche in presenza di alcune circostanze aggravanti;

· Nessuna confisca in caso di revisione su istanza di parte.

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